Venerdì 21 ottobre, alle ore 18.30, TESCO presenta
IT’S BETTER TO, IT’S BETTER NOT TO, di Marco Mazzoni, terzo ed ultimo appuntamento di STAMPA-AZIONE-STAMPA, progetto a cura di Marco Samorè e Filippo Tappi per la Settimana del Contemporaneo di Faenza 2016.
TESCO, vicolo Vergini, 13 - Faenza RA - info: 329 9857432
in collaborazione con Tipografia Testamento e Clandestino.
Ingresso libero. No tessere.No prenotazione.
Stampa-Azione-Stampa è un progetto declinato in tre appuntamenti che intende concentrasi sulle pratiche trasversali messe in atto da alcuni tra i più attivi e interessanti protagonisti della scena artistica contemporanea. Claudia Castellucci, Massimo Carozzi e Marco Mazzoni, partendo da ambiti diversi, il teatro, il cinema, la danza, il suono, dilatano la propria ricerca verso molteplici direzioni, preferendo muoversi su percorsi
instabili e non arginabili entro discipline codificate. Gli interventi presentati dagli autori vivranno nella duplice dimensione della transitorietà e della persistenza, affiancando all’azione dal vivo una produzione a stampa a cui sarà affidato il compito di
mantenere traccia dell’evento e che resterà a disposizione del pubblico per tutta la durata della rassegna.
Da parte sua Marco Mazzoni con la sua azione/installazione IT’S BETTER TO, IT’S BETTER NOT TO, dove il processo installativo diventa momento aperto, performativo, inglobando la nuova serie di fanzine – my own private black book #08, atlas #08 e The final picture is the triumphant pink figure holding the rod – come tassello di un percorso biografico in divenire. L'azione qui è riflessione sulla creazione dell'installazione, che fa del corpo dell’artista l'elemento dinamico che la riveste. Il tentativo di metter in mostra il retro come se fosse un davanti, dove l'evidenza è forse soltanto un paesaggio da calpestare.
Marco Mazzoni, coreografo, performer e artista visivo, si forma come danzatore a Firenze con Antonietta Daviso e a New York presso il Merce Cunningham Studio. Come interprete ha lavorato con Derek Jarman, Sylvano Bussotti, Roberto Castello e Virgilio Sieni. Dal 1995 è uno dei membri fondatori del collettivo Kinkaleri con cui collabora a tutte le produzioni. Parallelamente all'attività nella compagnia sviluppa una serie di progetti personali che investono fotografia, arti figurative, installazioni e performance.
Ricordiamo a conclusione della rassegna sabato 22 ottobre TEEBS live al Clandestino, viale Baccarini 21(a, Faenza (RA).
